Asilo Nido: è la cosa giusta?

Care mamme,

quante di voi si sono trovate a dover decidere se mandare il proprio bambino all’asilo nido?

Come ho scritto nel precedente articolo, la scuola ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo del bambino, ma … “mandare mio figlio al nido ad appena un anno di età, è la cosa giusta”? Molto spesso le mamme mi rivolgono questa domanda ed insieme cerchiamo di capire quali possano essere i pro ed i contro dell’asilo nido. Ogni situazione è ovviamente diversa dalle altre, ma una cosa accomuna quasi tutte le mamme: il senso di colpa di “lasciare” il proprio figlio ancora così piccolo. “Non sono una brava madre, ma come posso fare? Devo tornare a lavorare e non ho nessuno a cui lasciare mio figlio!” L’angoscia ed il senso di colpa la fanno da padrone, ma avete mai pensato che il nido può avere anche degli aspetti positivi e quello che state per fare può invece essere una marcia in più per il vostro bambino? Non siete delle cattive madri se dovete o volete portare il bambino all’asilo nido, l’importante è come lo facciate! é fondamentale infatti un periodo di inserimento più o meno lungo a seconda di come reagisce il bambino, preceduto però anche da una comunicazione chiara al vostro bambino. Consiglio sempre infatti, anche se piccolo, di comunicare al bambino quello che sta per accadere con calma e serenità, ad esempio: portatelo ogni tanto fuori dalla scuola, fategli conoscere il contesto anche esterno del nido, siate voi sicure della vostra decisione, solo così il bambino potrà sentrirsi altrettanto sicuro e non “abbandonato”!

Ma…quali sono gli aspetti positivi dell’asilo nido?

La Socializzazione
Al nido i bambini imparano a interagire con adulti e coetanei diversi da tutti gli amici e parenti che ormai conoscono da tempo. E’ il primo vero ingresso in società, una sorta di debutto che precede il futuro ingresso alla scuola materna!

Nuove Competenze

All’asilo il bambino sviluppa tutta una serie di nuove competenze, tramite attività specifiche studiate apposta per lui e sicuramente più complesse e diversificate rispetto a quelle che potrebbe sperimentare in famiglia.

Meno “traumi” per il successivo ingresso a scuola

Un bambino che ha frequentato il nido, si troverà avvantaggiato per il futuro ingresso alla scuola materna ed elementare rispetto ad un bambino che invece non l’ha frequentato. Affronterà questo passaggio con maggiore serenità e sicurezza, senza “traumi”!

E quelli negativi?
Malattie
“Da quando mio figlio va al nido, si ammala sempre!” E’ una triste verità, dovuta al contatto quotidiano con altri bambini, ma sappiate che il sistema immunitario  ne uscirà rinforzato: i bambini che hanno frequentato l’asilo nido si ammalano infatti molto meno rispetto ai coetanei, negli anni successivi.

Ansia da separazione
Il distacco può generare un’ansia da separazione non solo al bambino, ma nella maggior parte dei casi nella madre. Si crea un circolo vizioso in cui più la madre è ansiosa e dispiaciuta nel momento del distacco, più lo sarà il bambino. Generalmente tramite l’inserimento graduale e un pò di tempo, tutto si risolve spontaneamente.

Le prime frustrazioni
Il bambino sperimenterà per la prima volta, sopratutto se figlio unico, le prime frustrazioni legatei primi conflitti con gli altri bambini. Questo però sarà utile per sviluppare competenze relazionali più complesse e per iniziare a “capire come va il mondo”!

Allora? Avete deciso?

Se volete possiamo farlo insieme!

Buona navigazione!